Silvia Mk2 II


La Silvia Mk2 Cx LMS GT1 è stata progettata per gareggiare e primeggiare nel campionato Gran Turismo serie 1 de "Le Mans Series", basata sul progetto originale della Panizzardi Silvia Mk2, il progetto 043, progetto che è stato stravolto ed adattato ai nuovi regolamenti dell'ACO.
La Silvia Mk2 Cx LMS GT1 è mossa da un motore V12 a Gasolio denominato LMS GT1, messo a punto dalla divisione Pur-A di 6000 cc, presenta 12 cilindri disposti con schema a "V", con un funzionamento a ciclo Otto con angolo tra le bancate di 60° , è realizzato interamente in alluminio, la cilindrata è di 6 litri, il motore è stato dotato anche di doppio albero a camme in testa per 4 valvole per cilindro, dispone di un sistema di iniezione diretta.
Questo motore sviluppa una potenza massima di 660 CV a 7.500 giri al minuto, la coppia motrice raggiunge un picco di 800 Nm a 6.000 giri/min..
I collettori di scarico sono dotati di filtro antiparticolato FAP, utilizzato per ridurre le emissioni inquinanti.
Il motore posteriore longitudinale trasmette la propria potenza alle ruote motrici posteriori tramite un cambio logitudinale, sequenziale a 6 rapporti (più retromarcia) a comando elettropneumatico con palette attuatrici poste sul volante, la scatola del cambio è realizzata in fibra di carbonio ed è collegata ad un differenziale autobloccante a slittamento controllato.
L'aerodinamica è stata riconcepita infatti i progettisti Deturismo optano per una sport chiusa.
La conformazione chiusa di questa vettura consente di realizzare un telaio più rigido grazie ai due montanti posti ai lati del parabrezza, anche il profilo aerodinamico ne giova risultando migliore rispetto ad una sport aperta.
A dispetto della Silvia Mk2 Stradale o la Silvia mk2 Cx, la carrozzeria del cofano motore è più rastremata, la coda ha un profilo più basso, diverse sono anche le 2 prese d'aria dinamiche motore/freno poste d'innanzi alle ruote posteriori più in alto e di sezione ogivale.
Il telaio della vettura è una monoscocca realizzata in fibra di carbonio, stesso materiale della carrozzeria, il peso della vettura si attesta sui 975 kg.
Le sospensioni sono del tipo indipendenti, hanno uno schema a triangoli sovrapposti con puntoni diagonali (push rod) sia all'avantreno e che al retrotreno con barre antirollio regolabili, lo sterzo a cremagliera e servoassistito elettricamente...
L'impianto frenante realizzato dalla divisione TerraKan è composto da dischi freno in carbonio del diametro di 380 mm all'anteriore e di 355 mm al posteriore con pinze freno a 6 pompanti.